venerdì 5 giugno 2020
LAC Lugano, Teatrostudio, 19.00 h
Ivana Pristašová – violino Petra Ackermann – viola Petra Ackermann – pianoforte Karolina Öhman – violoncello
Mathias Steinauer: Schlussstein für Streichtrio und Orgalitho-Stein (2008) Hans-Jörg Meier: TRE für grosses Lithophon solo (2015) Mathias Steinauer: Fossils&Shadows für Lithophon und Klavierquarett (1999/2018) UA Jannik Giger: prima assoluta per Ensemble Mondrian Edu Haubensak: No Reality für Klavierquartett und Lithophon (Orgalitho in Skordatur) und Tamtam UA (2018)
Il concerto di NO REALITY è incentrato sui “suoni di pietra”. Nel 1991, un gruppo di ricerca del Politecnico di Zurigo fu il primo a occuparsi di pietre sonore, fatte risuonare per mezzo di sistemi meccanici. Al contempo furono creati una serie di strumenti di pietra e un’associazione dedicata alla musica scritta per questi strumenti. In NO REALITY il Mondrian Ensemble presenterà alcune di queste opere e le combinerà con composizioni di Edu Haubensak, Hans Jürg Meir, Mathias Steinauer. Infine, i paesaggi sonori microtonali di Haubensak e i suoni di pietra verranno riuniti nella composizione NO REALITY – un lavoro per quartetto con pianoforte, litofono (strumento di pietra) e tam-tam di Edu Haubensak. Sarà ospite d’eccezione la percussionista svedese Erika Öhman. Tra la New Music e l’affermato business della musica classica, che si occupa principalmente della musica tra Bach e Stravinsky, c’è un divario di repertorio che cresce ogni giorno di più. Il Mondrian Ensemble affronta questa lacuna dal 2000, occupandosi sia di musica nuova che del repertorio classico-romantico. L’ensemble ama particolarmente sperimentare connessioni trasversali che si manifestano solo al secondo sguardo. Poco dopo la sua fondazione nel 2000, il Mondrian Ensemble ha vinto il ‘Concours Nicati -Concours d’interprétation de musique contemporaine’, il Géraldine Whittaker Prize, un terzo premio al concorso di musica da camera del Migros Genossenschafts-Bund nel 2003, seguito da debutti alla Tonhalle Zurich (2003), al Festival di Lucerna (2005), al Musikverein Vienna (2006) e alla London Wigmore Hall (2007), oltre a numerose apparizioni al Musikverein Vienna (2006) e alla London Wigmore Hall (2007). Numerosi compositori hanno composto per l’Ensemble Mondrian – tra cui Dieter Ammann, Rudolf Kelterborn, Detlev Müller-Siemens, Roland Moser, Felix Profos, Jürg Frey, Wanja Aloe, Michel Roth e Martin Jaggi. Diversi sono le pubblicazioni discografiche all’attivo (Grammont Portrait, WERGO). Il Mondrian Ensemble ha ricevuto nel 2007 il ‘Swiss Ambassador Award’ e nel 2011 il ‘Werkjahr für musikalische Interpretation der Stadt Zürich’.
Ivana Pristašová è un solista e camerista amata in tutta Europa. Oltre alla musica classica, si occupa intensamente di musica contemporanea e ha eseguito in prima assoluta innumerevoli opere. Ha studiato violino al Conservatorio di Bratislava e all’Università di musica e arti dello spettacolo di Vienna con il Prof. M. Frischenschlager. Ivana Pristašová ha lavorato intensamente con il Klangforum Wien e l’ensemble oenm/ Austrian per la musica contemporanea di Salisburgo in numerosi progetti in tutta Europa. Oggi è membro dell’Ensemble Phace/contemporary Music di Vienna, che si esibisce in molti importanti festival. Come camerista Ivana Pristašová ha suonato con importanti artisti come Benjamin Schmidt, Robert Cohen, Vladimir Mendelssohn, Gottlieb Wallisch e Patricia Kopatschinskaja e ha lavorato intensamente con compositori come
S. Sciarrino, H. Lachenmann, G. F. Haas, E. Poppe, B. Gander. B. Furrer e altri. Da tempo si interessa al jazz e alla world music. Ha inoltre partecipato a diverse tournée e produzioni discografiche con la ‘Vienna Art Orchestra’ sotto la direzione di Matthias Rüegg. Vive con la sua famiglia in Svizzera dal 2012.
Petra Ackermann è nata nel 1974 a Klagenfurt, in Austria. Ha studiato con Siegfried Führlinger alla University of Music and Performing Arts di Vienna e alla Royal Academy of Music di Londra con John White e Jan Schlapp (viola barocca). Determinante nella sua formazione artistica è stata la collaborazione con Garth Knox, con il quale ha studiato il repertorio contemporaneo di viola a Parigi. Petra Ackermann è dedicatario di numerose opere e ha collaborato con importanti compositori come Beat Furrer, Friedrich Cerha, Georg Friedrich Haas, Klaus Lang, Pierluigi Billone, Peter Maxwell-Davies, Pierre Boulez e Jonathan Harvey. Come solista ha tenuto diversi concerti al Musikverein e alla Konzerthaus di Vienna. È regolarmente invitata a festival rinomati come Wien Modern, Musikprotokoll Graz, Klangspuren Schwaz, Carinthischer Sommer, Salzburger Festspiele. È stata anche musicista ospite con Klangforum Wien e l’Ensemble Contrechamps. Lavora anche a stretto contatto con musicisti dell’ambito jazz, dell’elettronica e della world music. Nel 2009 è stata premiata con il Förderpreis für Musik des Landes Kärnten.
Tamriko Kordzaia si era già fatta un nome nella sua patria georgiana come interprete di Haydn e Mozart. Dopo il suo trasferimento in Svizzera, continua questa occupazione, ma sempre più spesso si concentra anche sulla nuova musica, soprattutto quella delle giovani generazioni di compositori. Il fatto che non deve necessariamente essere una contraddizione è dimostrato dai suoi programmi solisti, in cui elementi apparentemente inconciliabili si incontrano sempre di nuovo: oltre alla musica classica viennese, le prime mondiali, le composizioni post-minimaliste di Messiaen e le opere di musicisti della scena rock e techno. Nel 2005 ha registrato tutti i lavori pianistici di Christoph Delz su CD. Tamriko Kordzaia ha studiato a Tbilisi con Nana Tschikwaidse, Nodar Gabunia e Nana Chubutia, in Svizzera con Homero Francesch e Hans-Jürg Strub. Ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui il primo premio e il premio per l’interpretazione di Mozart al Concorso Internazionale Sakai in Giappone e il Premio per la promozione culturale della città di Winterthur. È docente all’Università delle Arti di Zurigo e al Conservatorio di Winterthur. Tamriko Kordzaia vive a Zurigo ed è membro del Mondrian Ensemble dal 2008.
La violoncellista svedese Karolina Öhman si esibisce a livello internazionale come interprete di musica contemporanea. Come solista e camerista, ha eseguito in prima assoluta numerose opere in luoghi come la Queen Elisabeth Hall di Londra, al Festival Archipel di Ginevra, al Festival Exstension di Parigi e alla Société de Musique Contemporaine di Losanna. Dal 2012 è membro del Curious Chamber Players Stockholm e dell’Ensemble NeuverBand Basel ed è stata ospite dell’Ensemble Intercontemporain a Parigi, dell’Ensemble Phoenix Basel, del Collegium Novum Zurich e dell’Ensemble Scenatet Denmark. Karolina ha studiato con Torleif Thedéen, Thomas Demenga e Thomas Grossenbacher e si è diplomata con un diploma solista e un master in musica contemporanea. Ha vinto una borsa di studio del Darmstädter Ferienkurse 2010 e nello stesso anno ha vinto il primo premio al Concorso ZHdK per la musica contemporanea. Nel 2013 Karolina ha ricevuto il 1° premio al ‘Concours Nicati -Concours d’intérpretation de musique contemporaine’. Ha anche ricevuto varie Borse di studio, tra l’altro della Fondazione Pierino Ambrosoli di Zurigo e della Fondazione Ernst Göhner ed è stata accettata nel 2010 nell’ambito del Percento culturale Migros Concert Brokerage. Karolina è membro del Mondrian Ensemble dal 2014 e vive a Basilea.